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LA MEMORIA CONTINUA

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  Grazia Piscopo PresidenteAssociazioneHorah - Lecce Le fasi di liberazione degli ostaggi nella stesura degli accordi fra Hamas (acronimo di Harakat al-Muqawama al-Islamiyyia, movimento di resistenza islamica, riconosciuto e votato nel 2002 da un organo di rappresentanza studentesca nell’Università di Neblus in Egitto) e Israele, Stato legittimo e riconosciuto dai Popoli dal 1948, sembra procedere senza sostanziali intoppi. Fa sicuramente fede un video pubblicato da hamas, con ovvio scopo di propaganda benevolente, in cui Arbel Yehoud di 29 anni e Gadi Moses di 80, anni questi “festeggiati” in cattività, si abbracciano sorridenti probabilmente alla notizia di poter essere rilasciati in cambio, in puro stile Far West, di un centinaio di terroristi di cui 33 ergastolani,47 per diverse pene detentive e 30 fra donne e minori, detenzioni queste legate alla sicurezza nazionale. Insieme ad Arbel e Gadi, rilasciata anche una soldatessa israeliana, Agam...

UNA DATA DA NON DIMENTICARE

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Di GRAZIA PISCOPO Presidente Associazione Horah di Lecce.  In piazza Palestina a Teheran, al margine di un immenso spazio di cemento, troneggia un grande orologio. Non è un monumento, né un riferimento allo stile di un particolare momento storico. È uno strumento che segna un countdown, conta i giorni rimasti all’esistenza di Israele. E’ per l’Iran una vera ragione di Stato. E’ la prospettiva, in altre parole, di risolvere in modo definitivo la “questione ebraica” in Medio Oriente. Settemila giorni, solo 7000 giorni, neanche fossero stati trasmessi direttamente dall’oracolo di Delfi per voce della sacerdotessa Pizia nel registro paga di un discendente di Amin al-Husseini. Coronamento di un sogno di un totalitarismo nudo e misogino, di una dittatura teocratica alla cui guida c’è solo un uomo l’Ayatollah Khomeini, al cui servizio esiste una polizia etica pronta a intervenire e a punire persino per ciocche di capelli che fuoriescono dal velo delle malcapitate donne. L’ayatollah si è a...

L'OCCIDENTE CHE NON RICORDA

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  L’OCCIDENTE CHE NON RICORDA Di GRAZIA PISCOPO Presidente Associazione Horah di Lecce “Uccideteli ovunque li troviate”. 2:191. “Uccidete gli idolatri ovunque li troviate” 9: 5. “Combatteteli finché la religione sia tutta per Allah”. 2: 191. È tutto chiaro, la lettura dei fatti è talmente semplice da essere inserita nei libri di testo di scuole elementari. Con una copia del Corano, da cui sono stati estrapolati questi codici, un tale, un certo Abdel Hamid Abdallah, egiziano di 23 anni, con regolare permesso di soggiorno e richiesta di protezione internazionale regolarmente accolta, poco dopo le 22:00, brandendo un coltello, ha dapprima ferito alle spalle un ragazzo di diciott'anni mentre acquistava sigarette a un distributore automatico, poi altre tre persone, due anziani e una ragazza, ed infine alcuni soccorritori e le forze dell'ordine. A soli 14 km da Rimini, Villa Verucchio, si è consumata l'ennesima tragedia di Capodanno. Intervistati però i parenti de...

NATALE VIOLATO

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  E mentre la maggioranza al governo cincischia sulla atavica questione se punire o no i no vax, le cui grida di rivendicazione ai diritti di cura si sono dissolte nelle fumaggini delle quotidiane notizia spazzatura, siamo convitati di pietra a un crimine angosciante nella sua ripetitività.  Ancora una volta la Germania, con il suo pesante fardello del secolo scorso, a cui aveva strizzato l'occhio il Mufti filonazista di Gerusalemme, Amin Al-Husseini, che insieme ad Hassan Al-Banna sono stati creatori dei fratelli musulmani, ad apparire sui nostri teleschermi con i suoi violati mercatini di Natale.  Non occorrono molte parole per tracciare una recente linea temporale dal 2016 ad oggi (esclusi tutti quegli estranei agli asfalti insanguinati). Nizza. Londra. Stoccolma. Barcellona. Berlino e quest'anno Magdeburgo per mano (o per volante) di un Saudita di cinquant'anni. Un medico. Un medico che, in teoria, avrebbe dovuto giurare sul testo di Ippocrate come nostra civiltà vuol...

Premiazione 10 maggio 2024 - Associazione HORAH e I Quaderni del Bardo edizioni

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Ieri 10 maggio 2024,  l'associazione HORAH ha patrocinato e organizzato un altro appuntamento per la consegna degli attestati del premio riconoscimento " I Quaderni del Bardo edizioni". Sono intervenuti e stati premiati: la Libreria Palmieri di Lecce,  le Terme di Santa Cesarea e Filippo Donadeo titolare dell'azienda De Niro Boot. Co.di Casarano.  Un riconoscimento speciale per Merito al Poeta Marcello Buttazzo.  Le cartelle sono state dipinte a cura Dell'Artista Pittrice Paola Scialpi. Continua l'attività dell' Assicurazione HORAH. Il prossimo appuntamento, 17 GIUGNO. Link Facebook Associazione HORAH: https://www.facebook.com/share/p/y6JAKgDEqSwr5szb/ 
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Nuovo appuntamento dell'Associazione Culturale Horah di Lecce, il quarto di quest'anno, per il premio riconoscimento I quaderni del Bardo. Venerdì, 10 maggio 2024 ore 18:30 Museo Faggiano, Lecce Presentazione a cura di: • Grazia Piscopo - Presidente Associazione HORAH; • Stefano Donno - Scrittore – Editore (IQdB Edizioni). Intervengono: • Libreria “Palmieri”  • Signor Filippo Donadeo (Imprenditore) • Terme di Santa Cesarea   

La pace non è per sempre

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  La Pace non è per sempre E’ voce degli ultimi giorni, dopo “botte e risposte” tutte preannunciate di lanci missilistici e droni suicidi da una e dall’altra parte, che per la quarta volta dal tragico 7 ottobre, gli Stati Uniti ora insieme ad Austria, Germania, Belgio, Regno Unito, Spagna, Grecia, Giappone e Italia, hanno bloccato risoluzioni ONU ponendo il veto per il riconoscimento dello Stato Palestinese. Fidate voci di corridoio fra i funzionari statunitensi e sauditi al Wall Street Journal, ribadirebbero un accordo diplomatico a lungo termine ad Israele in cambio del riconoscimento da parte della capitale dell’Arabia Saudita, Ryadh. A confutare tutto questo c’è ancora il parere e la volontà dello Stato di Israele che nella persona di Benjamyn Netanyahu si oppone assolutamente alla creazione di uno stato Palestinese come premio-trofeo in un eventuale scenario post bellico. A detta dell’ufficio stampa governativo “Israele si impegna ad avere il controllo della sicurezza sull’int...